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lunedì 29 aprile 2024
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Recensendo [cd]: "Exploring new boundaries" di Blewitt
Scritto da Adriano Ghirardo   
mercoledì 14 febbraio 2024
Dietro al nome collettivo di Blewitt, qui al disco di esordio, vive un trio composto da Stefano Proietti al pianoforte, Oscar Cherici al basso elettrico e Gian Marco De Nisi alla batteria. La scena jazz degli ultimi decenni ha visto fiorire parecchie formazioni come questa alla ricerca di un punto di incontro tra le varie espressioni della musica moderna, ad esempio l’Esbjorn Svensson Trio e The Bad Plus. Una delle peculiarità di Blewitt, però, è la fusione temporale tra il pianismo di ascendenza classica e le più disparate tendenze della modernità. Infatti, nelle composizioni originali presenti in questo riuscito viaggio, troviamo riferimenti etnici (l’orientaleggiante “Verso l’Atman” che testimonia una ricerca di sé che trascende dall’aspetto musicale), ritmiche Nu soul e passaggi a metà strada tra progressive e fusion. La dedica al compositore Morten Lauridsen (“Il fuoco di Lauridsen”) tiene insieme la musica corale contemporanea di cui è maestro riconosciuto, la ricerca del silenzio come fonte di ispirazione e l’ambizione di unire classico e moderno in un’unica espressione artistica. I due standards che completano l’offerta musicale (“Footprints” e “Passion dance”) confermano l’apertura a 360° del trio e il brano tyneriano, che chiude il disco, regala l’ingrediente dello swing poco presente nelle altre tracce.