PERUGIA - Con l'estate 2021 torna Umbria Jazz, la più famosa rassegna italiana dedicata alla musica improvvisata afro-americana. In programma dal 9 al 18 luglio Umbria Jazz 2021 si pone tre obiettivi, come afferma il testo prodotto dall’organizzazione: il primo è riprendere a svolgere il filo della vita culturale, bruscamente interrotto dalla pandemia Covid-19, quindi, della vita sociale, che nei momenti della cultura trova il suo senso più alto; il secondo è dare un contributo a riavviare il motore del turismo, che rappresenta una voce importante dell’economia dell’Umbria; il terzo è l’impegno a sostenere il mondo del lavoro del settore dello spettacolo, che per più di un anno di occasioni di lavoro ne ha avute ben poche.
I CONCERTI ALL’ARENA SANTA GIULIANA
La formula dell’edizione 2021 ha come clou i concerti serali (inizio alle ore 21) nel palco dell’Arena Santa Giuliana, ma con capienza ridotta. Prima di questi, alle ore 19.30 al Restaurant Stage, si esibiranno Francesca Tandoi (voce e pianoforte) e Stefano Senni (contrabbasso). Il cartellone dell’Arena spazia dal meglio del jazz italiano (Enrico Rava nell’inedito duo con un pianista di culto come Fred Hersch, Paolo Fresu con “Heroes” omaggio a David Bowie, Gino Paoli con Danilo Rea e i Funk Off, il piano solo di Stefano Bollani dedicato a Chick Corea, Gianluca Petrella e Pasquale Mirra con il progetto “Correspondence” pensato apposta per Umbria Jazz) alle star del jazz americano (il quartetto di Branford Marsalis, il trio di Brad Mehldau, la Lincoln Center Jazz Orchestra con Wynton Marsalis, il trio del nuovo astro della chitarra Julian Lage, il quartetto di Billy Hart con Ethan Iverson). E poi spazia tra la Cuba più tradizionale di Gonzalo Rubalcaba e Aymée Nuviola e quella moderna di Cimafunk, e celebra l’arte del tango con il Quinteto Astor Piazzolla nel centenario della nascita. Altre facce del programma sono l’esordio a Umbria Jazz di una specie di multinazionale della world music come Bokanté, ultimo progetto del leader degli Snarky Puppy, Michael League, e il ritorno di una affermata star della vocalità jazz come Cécile Mc Lorin Salvant, in duo con Sullivan Fortner, nonché la rivelazione Samara Joy Mc Lendon (altra cantante) con il trio di Emmet Cohen, pianista. Infine le star internazionali come Imany, al suo esordio a Umbria Jazz, Angelique Kidjo, che ritorna, Ben Harper, l’arpista colombiano Edmar Castaneda e l’armonicista svizzero Gregoire Maret.
ORCHESTRE ITALIANE AL TEATRO MORLACCHI
Per la sezione dei concerti pomeridiani al Teatro Morlacchi (inizio alle ore 17, capienza di 320 spettatori) andrà in scena un vero e proprio festival tematico: dieci eventi con altrettante orchestre italiane per rappresentare lo stato dell’arte, certamente non esaustivo ma abbastanza dettagliato, delle grandi formazioni. Queste le orchestre in programma: Ethan Iverson con la Umbria Jazz Orchestra featuring Jorge Rossy, "L'Insium: Mainerio!" Glauco Venier-Michele Corcella, Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti diretta da Paolo Damiani, Colours Jazz Orchestra, Nick the Nightfly Orchestra, Tower Jazz Composers Orchestra, New Talent Jazz Orchestra con Gabriele Mirabassi, Lydian Sound Orchestra diretta da Riccardo Brazzale, Erj Orchestra, Artchipel Orchestra.
JAZZ CLUB AL BRUFANI HOTEL
L’altro spazio al chiuso è la sala del Brufani Hotel, che durante l’anno ospita abitualmente i concerti della stagione del Jazz Club Perugia. Il padrone di casa è Emmet Cohen con il suo trio, in un ciclo che si ispira, in presenza, alla fortunata serie in streaming “Live from Emmet’s Place”. Ogni giorno, dal 10 al 18 luglio, ci saranno due concerti (ore 12 e ore 15.30) per una capienza di 45 spettatori. Al trio si aggiungeranno Samara Joy Mc Lendon, il sax di Piero Odorici e gli ospiti che di volta in volta vorranno partecipare.
MAURO OTTOLINI E L'INFERNO DI DANTE
Umbria Jazz 2021 avrà un prologo dedicato a Dante nel 700° anniversario della morte. Giovedì 8 luglio (ore 21 al Teatro Morlacchi) andrà in scena il nuovo originale progetto di Mauro Ottolini tra musica, cinema e letteratura. Ottolini con l’ensemble Sousaphonix ha realizzato una nuova sonorizzazione dal vivo di un capolavoro del cinema italiano, "L’Inferno", film muto del 1911 per la regia di Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan. Un vero kolossal in cui si racconta in modo abbastanza fedele, non senza qualche licenza, l’Inferno dantesco. Sul palco, a dare voce alle terzine dell’Inferno, ci sarà Alessandro Anderloni che del progetto è anche l’ideatore, il drammaturgo e che ne ha curato l’allestimento.
JAZZ AL CONSERVATORIO
Prosegue la collaborazione con la massima istituzione perugina di formazione musicale. Il 12, 13 e 14 luglio, alle ore 16.30, ci sarà il tradizionale ciclo di concerti organizzati dal Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi”. Suoneranno nell’auditorium del Conservatorio formazioni di studenti con e a cura dei docenti dei corsi di jazz.
Aggiornamenti e programma completo al sito www.umbriajazz.it.
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