Recensendo [cd]: "A new home" di Rosario Bonaccorso |
Scritto da Adriano Ghirardo
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venerd́ 11 ottobre 2019 |
Le regole del jazz si possono imparare anche nelle scuole. Ma, al di là della preparazione tecnica, è sempre più necessaria, soprattutto in una scena che presta più attenzione al virtuosismo che alla poesia, una personalità in grado di unire serietà nella proposta e fruibilità nel risultato musicale. Avendo avuto la fortuna di seguire il percorso artistico di Rosario Bonaccorso dai primi anni 90 ho potuto percepirne la crescita sia dal punto di vista strumentale che, soprattutto, nella profondità di contenuto. Se il tema del viaggio e della ricerca sono sempre stati presenti nelle precedenti incisioni ora siamo di fronte ad un nuovo stato di maturità grazie al quale Rosario si confronta col mondo mantenendo uno sguardo partecipe e sognante insieme. Il contrabbassista, imperiese di adozione, sforna con le undici composizioni originali di questo cd il suo disco più convincente grazie alla convivenza di atmosfere musicali differenti unite da un rapporto empatico con i suoi fidati collaboratori (Fulvio Sigurtà, Enrico Zanisi, Alessandro Paternesi e l'ospite Stefano Di Battista). E' un disco di dediche, più o meno esplicite: alla moglie Renate (l'iniziale “Re and Ro”), al nipote (“Viva Lorenzo”) al mondo della scrittura (“Waltz for George Sand”). Ma è, anche, un omaggio alle (piccole, grandi) gioie della vita come quella di godere di un “Crepuscolo” o di una “Luna rossa”, giusto per citare un paio di riuscite composizioni presenti nel disco. Non manca lo sguardo riverente all'hard bop più bluesy nei brani “Dubbididibba” e nella succitata dedica alla Luna in cui il sax di Di Battista si ritaglia spazi solistici scoppiettanti. Ma è il senso di collettivo la dote più convincente del disco e ciò è il risultato riflesso della personalità di Bonaccorso, persona sempre in grado di ascoltare e condividere le proprie emozioni col prossimo. Chiudete gli occhi, assaporate la poesia che scaturisce dalle note di questo disco attendendo i nuovi sviluppi di questo strano ed inspiegabile viaggio che è la vita.
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