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L'editoriale [numero 16]: "Torna il Festival del Jazz di Sanremo. Ma la città sarà all'altezza?"
Scritto da Marco Scolesi   
giovedì 30 luglio 2015
Lo avevamo annunciato tempo fa sul nostro sito. Con l'estate 2015 a Sanremo ritornerà il Festival Internazionale del Jazz. Il tutto a Pian di Nave, a lato del Forte di Santa Tecla, dal 20 al 23 agosto con la direzione artistica del pianista Antonio Faraò e il sostegno economico della Uno Gas Energia. Di altissimo livello il cast dei musicisti coinvolti: ci saranno Flavio Boltro, Chris Potter con Jack De Johnette, Eliane Elias, Kyle Eastwood e Bireli Lagrene. La conferenza stampa di presentazione si è svolta nei giorni scorsi in Comune a Sanremo. “Era un grande obiettivo dell'amministrazione riportare il jazz a Sanremo – ha detto l'assessore alle Manifestazioni e Cultura Daniela Cassini –, da qui sono passati tutti i più grandi esponenti di questo genere musicale negli anni in cui la nostra città ha ospitato il Festival Internazionale del Jazz. Erano gli anni 50, una storia gloriosa che ora rinasce. Questo evento è stato possibile grazie al prezioso contributo di Uno Gas Energia, tra i leader italiani nella vendita di gas naturale in Italia, che è stato per noi un partner fondamentale per realizzazione di questa manifestazione". Presente anche il sindaco Alberto Biancheri, che ha commentato: “Una collaborazione positiva tra l'amministrazione e l'impresa che per noi è stata fondamentale, dal momento che ci ha consentito di tenere alto il livello artistico. Quando abbiamo deciso di riportare il jazz a Sanremo sapevamo bene che non avremmo potuto farlo da soli, mi è venuta l'idea di chiedere un contributo alla Uno Gas Energia, azienda che conoscevo, e mi fa piacere sapere che questa non sarà un'edizione fine a sé stessa, ma si tratta dell'inizio di un percorso di collaborazione e di sviluppo di questa importante manifestazione che potrà durare negli anni". Fondamentale, infatti, per ogni rassegna è la continuità, proprio quella che è mancata al festival jazz di Sanremo negli anni recenti. E poi sarebbe opportuno avviare collaborazioni con le rassegne jazz già esistenti sul territorio, come Ospedaletti, Taggia, Laigueglia o altre realtà. Il jazz, storicamente, è sempre stato apprezzato nel ponente ligure, anche grazie alla vicinanza con la Francia, che organizza due eventi di livello internazionale: Jazz a Juan e il Nice Jazz Festival. Ma vediamo il calendario nel dettaglio. Giovedì 20 agosto: ore 21 Ottimo Massimo con Flavio Boltro, ore 22.30 West Project Orchestra con Flavio Boltro. Venerdì 21 agosto: ore 21 Kyle Eastwood, ore 22.30 Eliane Elias. Sabato 22 agosto: ore 21 Antonio Faraò con Jack De Johnette, Eddie Gomez e Chris Potter. Domenica 23 agosto: ore 21 Mario Piacentini Group (con Gianluigi Trovesi), ore 22.30 Bireli Lagrene Gipsy Project. Inoltre venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 agosto tra le 18.30 e le 20.30 per le vie della città si terrà la parata con la Equipage Ambassadors Dixie e Street Parade, mentre il 21 agosto ci sarà una masterclass di batteria con Jack De Johnette. La collaborazione con Uno Gas Energia non è solo economica e artistica, ma ha uno scopo sociale e benefico di particolare rilievo: parte dell'incasso, infatti, verrà devoluto all'associazione Toko-Vato che opera nella regione di Itasy, situata nella provincia di Antananarivo, nel Madagascar centrale. Il progetto dell'associazione prevede di creare una scuola elementare dotata di mensa e di un terreno. Biglietti a 20 euro per sera, abbonamento 50 euro. Per l'occasione verrà pubblicato un numero speciale della rivista cartacea "The Mellophonium", edita dal Centro Studi Musicali Stan Kenton. Speriamo solo che Sanremo, avvolta da un superficiale clima turistico e vacanzierio, si dimostri all'altezza.
 
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