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Sanremo: alla Fos "Demo Propheta in Patria", serata per Bruzzone. Libro di Colt, musiche di Fassa
Scritto da Marco Scolesi   
marted́ 29 novembre 2022
SANREMO – Un notissimo detto biblico recita che “Nemo Propheta in Patria” (nessuno è profeta nella sua terra), e questo è sempre molto vero anche nel campo della cultura. Un personaggio come il maestro Nicodemo Bruzzone, nato a Sanremo il 27 aprile 1922, non fa eccezione: ha raccolto le sue migliori soddisfazioni altrove (a Milano, a Londra, in Germania). Ma quest’anno, in occasione del centenario della nascita, la sua città gli ha tributato diverse occasioni di ricordo. Ecco perché l’appuntamento conclusivo di questa serie di eventi si intitolerà “Demo Propheta in Patria”: gli allievi, i colleghi musicisti che l’hanno conosciuto, altri artisti di fama che ne hanno scoperto le composizioni – tra essi spiccano Stefano Bollani e Carlo Aonzo – lo hanno apprezzato per il suo estro e la sua personalità.
Sabato 3 dicembre alle ore 21 si terrà al teatro della Federazione Operaia Sanremese una serata in onore del maestro Bruzzone con l’occasione della uscita di un libro: la seconda edizione – aggiornata e ampliata – del saggio “Demo Bruzzone tra Barzizza e Giacomazzi” scritto da Freddy Colt con l’apporto di diverse voci e testimonianze. Un libro che propone il ricordo “incrociato” con quello di due più celebri colleghi, i maestri Pippo Barzizza e Angelo Giacomazzi, entrambi sanremesi d’adozione. Non una biografia, bensì il quadro di un’attività, il bilancio di una produzione che, purtroppo, ha avuto poca visibilità durante la vita del compositore. Comunque a Sanremo Bruzzone era e resta una “istituzione”, l’animatore di concerti e serate danzanti, un insegnante paziente, un uomo che sapeva farsi voler bene. Il libro, in questa nuova edizione, comprende anche il catalogo integrale delle sue composizioni: musica per chitarra, violino, mandolino, pianoforte, per ensemble; canzoni, qualche composizione classica e cameristica, brani jazz, musica da ballo, musica bandistica. Insomma tutta quella che è stata definita “Musica di Carattere”.
Ne parlerà Freddy Colt dialogando con la giornalista Giulia Cassini, mentre terrà un intervento rievocativo anche il maestro Davide Tepasso, compositore sanremese di musica sacra, già allievo di Bruzzone. Particolarmente apprezzabili saranno poi gli interventi musicali del professor Omar Fassa, chitarrista classico lombardo che pochi anni fa ha curato l’edizione a stampa della musica chitarristica dell’autore sanremese per i tipi delle edizioni Armelin di Padova. In questa occasione farà ascoltare alcuni di questi deliziosi brani, specchio della sensibilità artistica di Bruzzone.
La Federazione Operaia Sanremese si è unita nell’organizzazione dell’evento avendo ospitato le sue sale, più di trent’anni fa, la scuola di musica di Bruzzone e, più recentemente, un “atelier musicale” a lui intitolato. Con questo appuntamento si chiuderanno le iniziative promosse dal Centro Studi Musicali “Stan Kenton” per onorare la memoria e l’arte del maestro, anche se l’auspicio è che la sua musica possa essere sempre più conosciuta e suonata sia in città che fuori porta, poiché merita davvero.