VENEZIA - Guarda agli sviluppi recenti del teatro musicale in stretto collegamento con lo sperimentalismo dell’opera barocca veneziana il 66° Festival Internazionale di Musica Contemporanea-Biennale Musica di Venezia dal titolo "Out of stage", in programma dal 14 al 25 settembre.
OUT OF STAGE
"Out of stage", titolo che si riferisce ai lavori concepiti per luoghi e situazioni diverse da quelle offerte dal palcoscenico tradizionale, tratteggia una larga prospettiva del teatro musicale contemporaneo e del ruolo delle nuove tecnologie, della multimedialità, con programmazione di realtà virtuale e realtà aumentata applicata al suono, secondo forme e generi nuovi, codificati dai compositori coinvolti nel festival quali Instrumental Theatre, Experimental Music Theatre, Sound Installation, Radio Play, Performative Lecture, Experimental Performance, Scenic Concert, Performative Music Theatre, Performative Sound Installation, Augmented Reality Sound Installation, Performative Radio Composition and Sound Theatre, Choral Music Theatre, Praying Ritual e la ripresa contemporanea di due generi antichi come la Sacra Rappresentazione e il Madrigale Rappresentativo.
APRE IL LEONE D'ORO GIORGIO BATTISTELLI
Inaugura il festival, mercoledì 14 settembre, il Leone d’Oro alla carriera Giorgio Battistelli con la nuova versione di "Jules Verne" eseguita dal Leone d’Argento Ars Ludi. Seguono i nuovi lavori di teatro musicale sperimentale commissionati a Simon Steen Andersen, Helena Tulve, Michel Van Der Aa, Paolo Buonvino e Annelies Van Parys, e le prime italiane dei progetti di Alexander Schubert, Rino Murakami e Ondrej Adámek co-prodotti con altre istituzioni europee. Accanto a loro il compositore curdo-iraniano Mehdi Jalali, la statunitense rappresentante dello Sperimentalismo afro-diasporico Yvette Janine Jackson, Klein, performer nigeriana attiva a Londra, il compositore e producer americano di origini taiwanesi X. Lee, il compositore di musica elettronica fiorentino Daniele Carcassi e il gruppo di compositori nativi americani eseguiti dagli studenti dello Shenandoah Conservatory di Winchester (Virginia). In programma anche alcuni classici del “teatro strumentale” di Mauricio Kagel e Georges Aperghis e lavori di Carola Bauckholt e Francois Sarhan interpretati da Esther Elisabeth Rispens, Kathryn Vetter, Dafne Paris e Federico Tramontana di Biennale College Musica Ensemble. Inoltre, i compositori e performer di Biennale College Musica, Timothy Cape e Daniil Posazhennikov (teatro musicale sperimentale), Gemma Ragués (opera radiofonica), Tania Cortés e Jacopo Cenni (performance sperimentali), e Paul Hauptmeier (installazione sonora site-specific). E ancora: gli incontri, le conferenze, le tavole rotonde e le "Lezioni di Musica" in collaborazione con Radio 3 in un percorso volto ad approfondire la storia del teatro musicale sperimentale veneziano antico e moderno.
LA COLLABORAZIONE CON RADIO 3
La fertile collaborazione tra la Biennale Musica e Radio 3 si conferma anche per il 2022 con quattro puntate di "Lezioni di Musica", programma a cura di Paola Damiani, in diretta da Ca' Giustinian. Giovanni Bietti esplorerà la storia del teatro musicale sperimentale veneziano antico e moderno attraverso capolavori di Francesco Cavalli, Antonio Vivaldi, Bruno Maderna e Luigi Nono. Inoltre, un ciclo di audio-documentari per "Tre soldi" sarà realizzato anche quest'anno da Giovanna Natalini, al fine di documentare i laboratori compositivi ed esecutivi dei giovani artisti selezionati da Biennale College Musica. La trasmissione curata da Antonio Audino, "Il Teatro di Radio 3" ospiterà la diretta radiofonica della nuova opera radiofonica creata dalla giovane compositrice catalana Gemma Ragués. La dimensione della radio come luogo ideale del teatro del suono, e il ruolo degli speakers radiofonici come performer e attivisti della comunicazione intorno al suono, sarà ulteriormente sviluppata attraverso la collaborazione con BBC Radio 3, che realizzerà un'edizione speciale del programma "New Music Show" dedicata al teatro musicale sperimentale a cura del rinomato presentatore radiofonico Tom Service, che sarà a Venezia durante il festival per moderare i due concerti del 17 e 18 settembre dedicati al teatro strumentale con lavori di Georges Aperghis, Mauricio Kagel, Giorgio Battistelli, Carola Bauckholt e Francois Sarhan.
PREVENDITE
È aperta la vendita dei biglietti per tutti gli appuntamenti - concerti, installazioni, esperienze VR - del 66° Festival Internazionale di Musica Contemporanea diretto da Lucia Ronchetti e prodotto dalla Biennale di Venezia. Biglietti e abbonamenti sono acquistabili all’indirizzo www.labiennale.org. Durante il festival, l’acquisto sarà possibile anche nel punto vendita di Ca’ Giustinian (ore 10-17), sede della Biennale di Venezia, negli Infopoint della Biennale Arte ai Giardini (ore 11-18.30) e all’Arsenale (ore 11-19.30).
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