Recensendo [cd]: "Igbo Alakorin (The singer's grove) Vol. 1 & 2" di David Virelles |
Scritto da Adriano Ghirardo
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lunedì 28 gennaio 2019 |
Cuba ha una tradizione musicale e una capacità di fascinazione tali da marchiare in maniera indelebile i propri cittadini. Spesso sono proprio coloro che, attratti dal dollaro statunitense, hanno lasciato l'isola ad indulgere maggiormente nel recupero delle proprie radici. E' questo il caso del pianista David Virelles, affermatosi nell'ultimo decennio come uno dei jazzisti più interessanti della propria generazione. Dopo aver collaborato, tra gli altri, con Chris Potter e Henry Threadgill, ha inciso quattro cd solisti in cui riaffiora il rapporto tra jazz e musica latina. Nel cd in questione, però, Virelles si lancia in una operazione stile “Buena Vista Social Club” dando visibilità ai musicisti della Santiago in cui nacque trentacinque anni fa. Il doppio cd comprende sia le esibizioni dell'Orquesta Luz de Oriente che interpretazioni pianistiche di brani del compositore Antonio Maria Romeu, molto famoso in patria negli anni 30-40 del secolo scorso. Ovviamente la scelta del repertorio e lo spirito gregario che lo spinge a mettere in luce artisti dimenticati della sua terra non rendono merito alle sue notevoli doti strumentistiche. In definitiva, al di là della lodevole volontà di perpetuare una memoria artistica, non resta che la volontà di volare in una delle tante “casas de la trova” dell'Oriente cubano dove si può ascoltare musica simile. Da Virelles attendiamo ben altro.
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