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Recensendo [cd]: "Waves" di Riccardo Chiarion |
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Scritto da Adriano Ghirardo
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martedì 26 aprile 2016 |
Il quarantenne chitarrista goriziano, al suo terzo disco a proprio nome, dimostra, in questa incisione per l’etichetta Caligola, di saper guidare con sicurezza un sestetto di levatura internazionale. Il piano del compianto John Taylor, qui in una delle ultime prove discografiche prima della prematura scomparsa, la cristallina voce di Diana Torto, il sax tenore di Julian Siegel e la sezione ritmica formata da Alessandro Turchet e Luca Colussi, completano un puzzle sonoro che unisce modernità armonica ed accessibilità melodica. Se lo stile del leader risente, pur nell’originalità degli sviluppi personali, dell’influenza timbrica e melodica di Pat Metheny ed altri giovani leoni della sei corde, le sue composizioni rimandano, talvolta, al magico universo wheeleriano. Non è un caso la presenza di Taylor e Torto che collaborarono, in maniera più o meno intensa e continuativa, col notevole trombettista canadese. L’apporto vocale si alterna tra forma canzone, a cui la Torto contribuisce con la scrittura dei testi, e “scat” inserendosi come solista al fianco degli altri strumenti. In un momento in cui molti jazzisti nostrani si dedicano a riletture di repertori esterni alla tradizione Chiarion propone composizioni originali che rappresentano “onde” derivanti dal grande mare della storia afroamericana. Non si può che accogliere con gratitudine questa scelta estetica.
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